George Benson, il più dotato chitarrista della generazione post Wes Montgomery , catturato in tre concerti al “
Roxy Hollywood “ tra il 30 settembre e il 2 ottobre del 1977. Del suo maestro ha seguito le ultime tracce, quelle che lo volevano rielaboratore di brani pop nella
CTI di Creed Taylor. Quel suono jazz facile e contaminato a cui personaggi come Bob James e Deodato debbono moltissimo. Free lance insofferente alla vita di gruppo aderì tra i primi al progetto di Taylor, partecipando in numerose incisioni della scuderia e prendendo il meglio dalla collaborazione di colleghi jazz come Herbie Hancock , Billy Cobham e Ron Carter, ma anche da altri artisti più vicini alla musica soul quali Grover Washington jr. e Stanley Turrentine. Il suo stile chitarristico pulito e lineare, privo di filtri ed effetti, vellutato e veloce, si rifà spesso anche alla lezione del blues urbano di Muddy Waters, per questo motivo i brani proposti un questo doppio live sono stringati, arrangiati con gusto e in perfetto equilibrio tra tecnica e classe. Accompagnato da sidemen stellari tra cui spiccano Jorge Dalto al piano, Phil Upchurch alla chitarra ritmica, Harvey Mason alla batteria, Ronnie Foster alle tastiere, Ralph McDonald alle percussioni, “
Weekend in L.A “ è una affascinante combinazione di suoni dove soul e jazz sono perfettamente calibrati. Scorrono via eccitanti e godibili “
Ode To A Kudu “ , la “
title track “ e “
California P.M. “ tutte scritte da Benson, i due classici “
It's All in the Game" “ di Tommy Edwards e “
On Broadway “ dei Drifters con il quale vincerà il Grammy Award come migliore performance vocale r&b. Una bella rock ballad “
Lady Blue “di Leon Russell, approfondimenti fusion nella “ Windsong “ di Nei Larsens e jazz in “
We As Love “ di Ronnie Foster. “
We All Remember Wes “ è una grande canzone soul di Stevie Wonder a ricordo di Wes Montgomery , quindi le atmosfere latine in “
Down Here On Ground “ di Lalo Schifrin e “
The Greatest Love Of All “, una canzone di Michael Masser composta per il film “
The Greatest “ sulla vita di Muhammad Alì e che anni dopo diventerà un hit mondiale nella versione di Whitney Houston .